Live chat di gruppo

La didattica a distanza

Nell’intento di fornire a scuole, atenei, studenti e famiglie indicazioni utili a un utilizzo consapevole e positivo delle live chat di gruppo a fini didattici, il 26 marzo 2020 il Garante per la privacy ha condiviso le implicazioni più importanti dell’attività formativa a distanza sul diritto alla protezione dei dati personali.

È necessario informare studenti, genitori e docenti che con l’utilizzo delle piattaforme digitali saranno trattati dati personali a fini scolastici e che anche il loro utilizzo dovrà essere conforme alle finalità dello strumento didattico.

Le principali piattaforme di didattica a distanza hanno predisposto alcune indicazioni dedicate ai docenti per avviare videolezioni in sicurezza alcune delle quali comprendono anche alcuni tutorial.

Accorgimenti da attuare prima delle lezioni

  • verificare il corretto funzionamento del proprio microfono;
  • verificare lo stato della propria connessione che può essere effettuata attraverso siti quali speedtest.net
  • terminare i programmi che potrebbero rivelare delle informazioni personali, del docente ad esempio attraverso notifiche di posta elettronica o client di messaggistica che vengono visualizzate sullo schermo durante la condivisione dello stesso;
  • disabilitare la possibilità per i partecipanti di chattare tra loro;
  • disabilitare il salvataggio automatico delle chat;
  • disabilitare il trasferimento file – ciò impedirà che la chat venga bombardata da immagini non richieste, meme etc.;
  • disabilitare la condivisione dello schermo per i “non host”;
  • disabilitare il controllo remoto;
  • disabilitare le annotazioni – ciò impedirà ai ragazzi di scrivere sulle schermate nella condivisione dello schermo;
  • assegnare un ID per la lezione e non l’ID personale del docente;
  • disabilitare la funzione “Partecipa prima dell’host”- ciò impedirà che si possa entrare prima dell’inizio della lezione e creare scompiglio tra i ragazzi;
  • abilitare la “Sala d’attesa” – ciò consentirà di avere un ruolo attivo nella scelta di chi autorizzare all’ accesso nella stanza (lezione) attraverso l’elenco dei partecipanti;
  • disabilitare la possibilità ai partecipanti di cambiare nome mettendone uno fittizio.

Accorgimenti da attuare durante le lezioni

  • mettere in muto tutti i partecipanti;
  • bloccare la lezione se tutti gli studenti sono presenti;
  • chiedere che siano attive le videocamere dei ragazzi per tutta la durata della lezione.

#PRIMACLASSE - Le buone regole per vivere la didattica a distanza.

Google Meet

Zoom

Google Duo

Google Hangouts

Skype

Microsoft Teams

Google Meet (13+)

Cos'è:

  • Google Meet è un’App per riunioni video che offre anche la possibilità di inviare messaggi scritti e di condividere il proprio schermo. 
  • Originariamente progettato per l’ambiente aziendale, Google Meet trova applicazione anche in contesti personali e scolastici.
  • La versione gratuita di Google Meet consente di connettersi con un massimo di 100 partecipanti.

Zoom (16+)

Cos'è:

  • Zoom è una delle principali piattaforme di live chat di gruppo, ampiamente utilizzata in ambito scolastico e professionale.
  • Zoom è accessibile da smartphone, tablet e PC, offrendo agli utenti la possibilità di creare stanze virtuali accessibili tramite link, consentendo la partecipazione di fino a 100 utenti contemporaneamente, tutti visibili.
  • Su Zoom è possibile condividere documenti con l’intero gruppo e inviare messaggi istantanei. Nella versione gratuita di Zoom, le chiamate sono limitate a 40 minuti, ma possono essere riavviate per prolungare la connessione.

Skype (13+)

Cos'è:

  • Skype, è stata molto popolare fino a qualche anno fa come piattaforma per videochiamate.
  • Su Skype si può videochiamare fino a 50 utenti contemporaneamente accedendo sia da pc che da smartphone.
  • Skype permette la registrazione delle chiamate e l’attivazione dei sottotitoli in tempo reale.

Microsoft Teams (16+)

Cos'è:

  • Microsoft Teams nella sua versione gratuita permette di organizzare riunioni da 60 minuti e può ospitare fino a 100 utenti contemporaneamente. La versione a pagamento consente riunioni prolungate fino ad un massimo di 30 ore per 300 persone connesse. 
  • Su Microsoft Teams è possibile condividere documenti con l’intero gruppo e inviare messaggi istantanei. Si possono inoltre creare e condividere sondaggi in chat durante le riunioni per ottenere risposte in tempo reale. 
  • Microsoft Teams funziona da smartphone, tablet e pc e per la maggior parte delle riunioni, è possibile partecipare anche da telefono tramite chiamata componendo il numero della conferenza telefonica.

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